Eldorato è arrivato a Lampedusa in occasione della Giornata della Memoria e dell’Accoglienza, istituita per ricordare la più grande strage di migranti avvenuta nel Mar Mediterraneo e onorare la memoria delle 368 persone che il 3 ottobre 2013 persero la vita nel naufragio al largo dell’isola.

“La porta della chiesa ricoperta dell’oro dei migranti – ha spiegato don Carmelo La Magra, coraggioso e instancabile parroco dell’isola – ci parla della sofferenza del povero, dello straniero, dello scartato e ci ricorda che il vero accesso all’incontro con Dio passa attraverso l’umanità”.

Con l’oro delle coperte isotermiche dei migranti – simbolo di accoglienza e cura dell’altro -sono state rivestire la porta della chiesa parrocchiale di San Gerlando e quella del santuario di Porto Salvo.

PARROCCHIA DI SAN GERLANDO

SANTUARIO DELLA MADONNA DI PORTO SALVO